DIPINTI
I Cappuccini hanno sempre cercato di esprimere in ogni aspetto della loro vita l'amore per la povertà e l'essenzialità: per questo i loro conventi e le loro chiese sono sempre state estremamente sobrie di arredi e pitture. Nonostante questo nel tempo committenze e donazioni hanno fatto confluire nei conventi toscani alcune opere non del tutto secondarie nel panorama artistico toscano.
Fra queste si segnalano alcuni dipinti su tavola del Cinquecento fiorentino, varie opere inerenti alla bottega o alla cerchia del Cigoli, diverse copie antiche di grandi maestri (Correggio, Barocci, Solimena) e opere che consentono uno sguardo sull'orizzonte della pittura toscana del sei-settecento (Vignali, Sagrestani, Dandini, Siries Cerroti).
Visione di san Felice da Cantalice
olio su tela1630-1640San Fedele da Sigmaringen e altri santi cappuccini
olio su tela1777 ca.